A proposito dell'album "Elvis as Recorded at Madison Square Garden"

Comprai "Elvis As Recorded At Madison Square Garden" nel 1989, quindi relativamente tardi rispetto a tanti altri album della discografia base di Elvis. Non saprei spiegare i motivi di tale ritardo, semplicemente andò così ma mi rifeci del tempo perduto facendolo girare sul piatto parecchie settimane di fila. A tutt'oggi è uno dei dischi del mio artista preferito che ho ascoltato di più. Come sappiamo, l'album contiene la registrazione del terzo dei quattro concerti che Elvis tenne al MSG nella tarda primavera del 1972, precisamente quello serale del 10 giugno. La RCA lanciò il 33 giri sul mercato pochi giorni dopo l'evento, infilando l'intero spettacolo sui due lati di un vinile senza badare minimamente alla qualità del suono, che manco a dirlo si rivelò mediocre. Poco male, tutto sommato, perché parlando di sound non all'altezza della situazione "Elvis As Recorded At Madison Square Garden" non è esattamente "Harum Scarum", in quanto generato da uno dei momenti di massimo splendore rintracciabili nella straordinaria parabola presleiana. Ecco perché lo amiamo un po' tutti, alla fine. Nastro accelerato? Va bene, non proprio il massimo dal punto di vista qualitativo, però quello che corre è Elvis che sta sbancando New York e noi fedelissimi siamo tutti con lui. Come sempre.

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