A tutto gas: La recensione di "Speedway"
Quando si guarda "Speedway", 27° film a soggetto di Elvis è impossibile non farsi tornare alla mente le immagini di "Viva Las Vegas", arrivato nelle sale cinematografiche quattro anni prima. In entrambe le pellicole Elvis non è solo un pilota automobilistico con licenza di cantare, ma è anche innamorato di una bella ragazza pratica delle sette note, che fra duetti e numeri in solitaria si ritaglia un discreto spazio nell'economia della colonna sonora. Comunque, a una commedia di grande successo e ricca di buone canzoni come "Viva Las Vegas" non era stato dedicato il relativo long playing. Probabilmente, la personalità di Ann Margret - che sul set divideva brillantemente la scena con il più noto protagonista - era troppo spiccata per farla ulteriormente risaltare sul vinile dell'attrazione principale, benché quasi tutti i brani fossero appannaggio dello stesso Elvis. Nel 1968, in pieno declino delle fortune hollywoodiane del cantante, una preoccup