Elvis, Suspicion e i 45 giri italiani

A partire dal 1972 la RCA iniziò a centellinare l'emissione dei 45 giri di Elvis in Italia, rinunciando addirittura a coprire la quota di mercato destinata a questo glorioso dispensatore di musica nel 1973 e nel 1976. Proprio in relazione al 1976 stupisce la mancata pubblicazione di Hurt, brano molto noto dalle nostre parti grazie alla versione in italiano portata al successo da Fausto Leali. Per fare un esempio pratico, ricordo che quando feci girare per la prima volta l'album From Elvis Presley Boulevard, Memphis, Tennessee, regalatomi da mia madre nell'autunno del '77, lei dopo aver udito Elvis gridare "I'm so hurt" esclamò "ma questa è A chi!" per poi passare i giorni successivi ad ascoltarla. Chissà, forse sarebbe valsa la pena provare, ma se diamo un'occhiata all'elenco dei 45 giri emessi in Italia tra il 1972 e il 1977 ci rendiamo conto che i discografici dell'epoca si concentrarono esclusivamente sui pezzi marcatamente rock, o comunque ritmati, rinunciando sistematicamente ai lenti d'atmosfera. Vediamo nel dettaglio:

1972 - Burning Love

1974 - Promised Land

1975 - T-R-O-U-B-L-E

1977 - Way Down

Per effetto di questa strategia, evidentemente tesa a preservare l'immagine del rocker dei vecchi tempi - non saprei cos'altro pensare - Hurt dovette sembrare inadeguata agli addetti ai lavori, a dispetto del suo indubbio appeal. Del resto, in precedenza la RCA di casa nostra aveva tranquillamente fatto a meno del disco Separate Ways / Always on My Mind, che negli USA e in Gran Bretagna si era mosso molto bene.

In virtù di quanto scritto, sorprende la pubblicazione (nella primavera del 1977) di Suspicion / (It's a) Long Lonely Highway, singolo di lancio dell'ottima compilazione britannica Elvis in Demand, ricca di brani poco sfruttati che furono scelti, come evidenziato nelle note di copertina, dai membri dell'Official Elvis Presley Fan Club of Great Britain su invito della stessa RCA. Scorriamoli questi brani, nel caso qualcuno non avesse presente la raccolta in questione, perché vanno a formare un insieme eterogeneo caratterizzato da grande qualità.

Lato 1: Suspicion / Hi-Heel Sneakers / Got a Lot o' Livin' to Do / Have I Told You Lately That I Love You ? / Please Don't Drag That String Around / It's Only Love / The Sound of Your Cry / Viva Las Vegas

Lato 2: Do Not Disturb / Tomorrow is a Long Time / (It's a) Long Lonely Highway / Puppet on a String / The First Time Ever I Saw Your Face / Summer Kisses, Winter Tears / It Hurts Me / Let It Be Me

Ma chiudiamo con Suspicion, gioiello musicale altamente rappresentativo dell'arte presleiana. Nel Regno Unito questo pezzo incentrato sulla gelosia salì fino al numero 9 della classifica, mentre in Italia, lo rammento bene nonostante fossi un bambino, passò in radio con una certa frequenza. Anzi, fu proprio uno di questi passaggi a farci decidere che il nostro prossimo LP di Elvis (il quarto!) avrebbe dovuto contenere Suspicion.

Il giorno in cui questo desiderio si avverò è scolpito nella mia mente... E allora mi rivedo mentre cerco freneticamente "suspiscion", "suspiscien" o qualcosa del genere sulle copertine degli album di Elvis, nel grande negozio di dischi sito in Viale Marconi... Già, proprio quel negozio all'interno del quale trovavo ad attendermi, ogni volta, un tesoro inestimabile.

Foto: Roberto Paglia

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