Elvis: Tour closing show ad Atlanta


Il tour di giugno / luglio 1973 è generalmente ricordato come uno dei migliori portati a termine da Elvis Presley ed è anche uno dei miei preferiti. La risposta del pubblico fu incredibile, al punto che si dovette aggiungere diverse date al programma iniziale, ma è proprio Elvis ad essere in una forma strepitosa: tornato vocalmente al top dopo una fase post Aloha non priva di problemi il Re offre agli spettatori delle scalette a dir poco strepitose. Come quella del tour closing show ad Atlanta la sera del 3 luglio 1973. Voglio mostrarvela perché è veramente pazzesca.

      Also Sprach Zarathustra
See See Rider
I Got A Woman - Amen
Help Me Make It Through The Night
Steamroller Blues
You Gave Me A Mountain
Love Me
Blue Suede Shoes
Long Tall Sally / Whole Lotta Shakin' Goin' On / Mama Don't Dance / Flip, Flop And Fly /                   Jailhouse  Rock
My Way
How Great Thou Art
Hound Dog
Fever
Something
All Shook Up
Memphis, Tennessee
What Now, My Love
Suspicious Minds
      Band Introductions
I'll Remember You
I Can't Stop Loving You
Release Me
An American Trilogy
A Big Hunk O' Love
Can't Help Falling In Love
     Closing Vamp

Stupenda a dir poco. You Gave Me A Mountain e What Now, My Love (in parte recitate) sono semplicemente da brividi, per non parlare di My Way, How Great Thou Art, Suspicious Minds, Help Me Make It Through The Night, Steamroller Blues, Something, An American Trilogy... C'è addirittura una ultra rara Memphis, Tennessee ad arricchire ulteriormente la set list. Potrei continuare, praticamente tutto il concerto è ad altissimi livelli e può essere ricordato come uno dei più belli di Elvis.

Di tutto questo ci parla Flyin' High, un CD che contiene la registrazione dell'intera serata ad Atlanta. Sfortunatamente si tratta di una audience recording e neanche delle migliori, al punto che metà della citata Suspicious Minds, l'introduzione della band e I'll Remember You sono in pessima qualità audio. Il resto è godibile. Sarà che sono abituato, ma la magia sprigiona ugualmente dal dischetto e ci ricorda perché Elvis è il più grande performer di tutti i tempi.

Foto: Roberto Paglia

Commenti

  1. Tita19 aprile 2020 alle ore 18:27

    Fantastica scoperta il tuo blog.
    Elvis è da anni nel mio ♡.
    Complimenti.

    RispondiElimina
  2. Roberto20 aprile 2020 alle ore 19:09

    Che piacere trovarti qui Tita. Grazie di cuore, un grande abbraccio.

    RispondiElimina
  3. Nick Parisi.5 maggio 2020 alle ore 13:40

    Ogni tanto mi ricordo di passare, ciao amico, un grande abbraccio!

    RispondiElimina

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