Rinunce e compensazioni: Elvis Aron Presley
Perso il treno nel 1980, passarono diversi anni prima che una copia del box mi passasse sotto il naso. Quando accadde ero ormai cresciuto e, soprattutto, avevo un lavoro, quindi non me la feci scappare. Successivamente me ne capitò un'altra e presi anche quella. Infine, quando nel 1998 si materializzò l'edizione in CD di Elvis Aron Presley chiusi immediatamente il cerchio, quasi a voler compensare la rinuncia di quel ragazzino pieno di entusiasmo, che si vide costretto a scegliere, ma che non ebbe il minimo dubbio.
Nessuna compensazione, specie se tardiva, ci ripaga di un sogno infranto, ma ancora oggi ritengo di aver fatto la scelta giusta. Mia madre non mi avrebbe mai detto no, anzi, conoscendola avrebbe fatto dei sacrifici enormi per vedermi felice. Eppure, ne sono certo, non sarei riuscito a godermi quello scrigno pieno di gioielli musicali.
Foto: Roberto Paglia
Commenti
Posta un commento