Chiamalo feeling, groove, oppure fervore...
Nel suo libro Elvis Presley (Editori Riuniti - 2003) a proposito di I John, contenuta nell'album He Touched Me (1972), Carmelo Genovese scrisse quella che ritengo la migliore descrizione di un brano di Elvis che mi sia mai capitato di leggere:
"Può chiamarsi feeling, oppure groove. Oppure, più semplicemente, fervore. 135 secondi sullo stesso accordo con il pianoforte in un continuo loop da juke joint e le voci che sembrano uscite di sicurezza per parole che spingono dal cielo. God spell."
Chapeau.
Foto: Roberto Paglia
Commenti
Posta un commento