I Met Her Today: L'amore prima di San Valentino

"Ti dissi che un giorno

se tu avessi continuato ad essere infedele

sarebbe arrivata qualcun'altra e mi avrebbe liberato da te..."

"Qualcuno mi ha sentito pregare e mi ha mandato un angelo

L’ho incontrata oggi."

Chi è questa ragazza arrivata oggi? E soprattutto, è arrivata davvero? Come può Elvis dire di averla incontrata quello stesso giorno ed essere certo che sia quella giusta? Forse sta soltanto bluffando, mentre si rivolge alla donna che gli ha causato tanta sofferenza. Oppure la nuova "lei" che ha conquistato il suo cuore altro non è che il frutto disperatamente voluto della sua immaginazione, e ancora, forse ha appena incontrato un angelo in un'altra dimensione e lui stesso sta già parlando da angelo... Il testo di questa stupenda canzone, in apparenza tanto semplice è invece denso di mistero. Sarà per la soavità del coro, che introduce e chiude questo monologo surreale, sarà per le note del piano, che lo puntellano enfatizzando in ugual misura tristezza e speranza, sarà, infine, per la struggente bellezza del cantato di Elvis, che un angelo lo sembra davvero, ma bastano pochi istanti per finire su un altro piano della realtà, dove tutte le strade sembrano percorribili, ma non sappiamo quale imboccare. Non lo sappiamo perché I Met Her Today non vuole essere svelata, ed è giusto così. Sarebbe banale, volgare ritenere di aver afferrato, decifrato qualcosa che per sua stessa natura rifugge formule scontate e inutili supposizioni. Allora limitiamoci ad amarla per come si fa amare.  

Foto di Roberto Paglia

(Ho inserito l'immagine dell'album Separate Ways perché è grazie ad esso che ascoltai per la prima volta I Met Her Today, tanto tempo fa)